n. 5
maggio 2002

 

Altri articoli disponibili

 


 

trasp.gif (814 byte)

trasp.gif (814 byte)

trasp.gif (814 byte)

trasp.gif (814 byte)

Continuando il commento sulla relazione tra simbolismo e vita consacrata Maria Grazia Bianco, valorizza la Parola che la liturgia ci ha offerto durante le celebrazioni pasquali. Ella scrive sullo “spreco” del profumo. Sprecarsi significa e comporta una donazione totale, frutto di un amore che non ha termini perché “all’amore si risponde amando”.

Fernanda Barbiero accosta il consiglio evangelico della povertà con la missione. Attualizza alcuni concetti ormai obsoleti. Soprattutto, ricorrendo alla Scrittura, parla della necessità di una mentalizzazione nuova. Sostiene che il “sapore della povertà è Cristo”, un “Dio povero e crocifisso”; che è irrinunciabile immergersi nei popoli e nello loro culture, perché “chi non percepisce la povertà non è in grado di stare al fianco del povero”.

M. Marcellina Pedico scrive di Maria nella sua relazione con la Trinità, soprattutto della sua relazione con il Padre: ne è la figlia “prescelta”. Per questo ogni uomo e ogni donna può guardare a Lei con cuore semplice e fiducioso. Ella è “nostra” sorella.

Di quali modalità nuove per condurre e “gestire” una “visita canonica” – come si denominava una volta – o “fraterna”, come viene normalmente definita oggi, si possono avvalere i governi degli Istituti religiosi, scrive l’esperto Pier Luigi Nava. Ma lo fa dopo aver chiarito alcuni concetti e aver dato alcune indicazioni di metodo.

Il 12 maggio 2002 si celebra nel mondo intero la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. La Chiesa, seguendo l’insegnamento di Giovanni Paolo II, deve valorizzare tutte le opportunità che la tecnica offre per l’annuncio e il dialogo. Il tema di quest’anno “Internet: un nuovo Forum per proclamare il Vangelo” è chiarito da don Claudio Giuliodori. Il testo qui riportato è ripreso dal libro con lo stesso titolo pubblicato per l’occasione da Paoline Editoriale Libri, che ringraziamo.

Torna indietro